Si è aperta con le parole di Albachiara Bergamini, Consigliere in carica e referente per la Sardegna della Fondazione Taccia – Ricerca sul cancro e ideatrice del progetto Mai più sole contro il tumore ovarico, la terza edizione di Tumori femminili e sport: un calcio al cancro tenutasi il 4 maggio presso l’Hotel Regina Margherita di Cagliari.
Dopo i saluti della past Presidente della Fidapa Bpw Distretto Sardegna, Silvia Trois, si è svolta la parte scientifica divisa in quattro sessioni e alternata dalle testimonianze delle pazienti Daniela Cadeddu, Valentina Ligas e Monica Melis oltre alla presentazione della nuova rubrica del portale Mai più sole contro il tumore ovarico "Cucina che ti passa" curata da Sonia Aresu.
Nella prima sessione si è parlato della riabilitazione psicofisica della paziente oncologica con il dottor Massimo Dessena, dell’Ospedale Businco di Cagliari, che ha introdotto l’intervento del dottor Daniele Farci, con una relazione dal titolo "Sport e tumori: un binomio vincente".
La dottoressa Nadia Brusasca, dell’Ospedale Zonchello di Nuoro, ha presentato la relazione dal titolo "Psiche e corpo" indicando che non si può parlare di medicina del corpo senza pensare che esiste l’anima.
Durante la seconda sessione, moderata dalla dottoressa Luciana Tanca dell’ospedale Businco di Cagliari, si è trattato il tema dell’alimentazione nella paziente oncologica, con l’intervento del dottor Antonio Macciò, Responsabile di Ginecologia Oncologica dell’Ospedale Businco di Cagliari che ha esposto la relazione dal titolo "Peso e rischio neoplastico", seguito dall’intervento della dottoressa Clelia Madeddu dell’Ospedale Businco Cagliari che ha trattato il tema "Alimentazione come prevenzione e terapia".
Nella terza sessione il tema centrale è stato quello della preservazione della fertilità con l’autorevole intervento della Professoressa Anna Maria Paoletti, professore ordinario di Ginecologia e Ostetricia dell’Università di Cagliari e Direttore della Struttura Complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’Azienda ospedaliera Duilio Casula di Monserrato che ha trattato il tema dell’insufficienza ovarica iatrogena.
È poi intervenuta sul tema la dottoressa Stefania Noli dell’Istituto Europeo Oncologia, IEO, di Milano con la relazione dal titolo "Preservazione della fertilità: le prospettive per le pazienti oncologiche".
Nella quarta sessione moderata dalla dottoressa Maria Teresa Ionta si è parlato di Prevenzione, chirurgia e genetica con la relazione della dottoressa Rita Nonnis dell’Aou di Sassari che ha parlato de "La Mastectomia profilattica bilaterale e strategie di riduzione del rischio nei tumori eredo-familiari della mammella".
Di grande impatto e autorevolezza anche l’intervento del la dottoressa Domenica Lorusso del Policlinico Gemelli di Roma con la relazione "Ruolo del BRCA nel tumore ovarico", che ha chiuso il convegno.